Coro di Usini - dal 1974 -

trentacinque anni di storia

 

Era il 1974 l'anno in cui prese forma a Usini la pas­sione di alcuni giovani per il canto sardo corale. Una passione nata seguendo e ascoltando con fine atten­zione i dischi e le interpretazioni dei canti provenienti da Nuoro. Città nella quale vivono tuttora i maggiori gruppi del genere della Sardegna. Da questi il Coro di Usini ha a­vuto la sua ispirazione e di questi conserva l'impostazione armonica che è quella tradizionale, a quattro voci, del can­to a "tenores": basso, contra, prima e seconda voce.

 

I primi brani che il Coro interpreta riguardano, appunto, melodie barbaricine e religiose, integrate più tardi, dalla ricerca e l'armonizzazione di brani prettamente logudoresi ed in particolare usinesi. 

Sempre nel rispetto dei canoni tradizionali e delle armonie sarde il Coro, grazie alla vena artistica di un suo componente Nanni Brundu, e alle armonizzazioni del suo attuale direttore Mario Tedde, ha composto ed esegue dei brani inediti, i quali hanno fatto si che il gruppo si creasse uno spazio tutto suo, particolare, nel campo del folklore isolano.

Il Coro nel corso degli anni si è integrato di alcuni validi giovani, mantenendo la composizione che è di 32 elementi.

La discografia del Coro è la seguente:

 

·       1979 disco 33 giri dal titolo "S'amigu innamoradu";

·       1982 musicassetta con lo stesso titolo del disco ma inte­grata da altri brani inediti tra cui "Vendetta" che è la canzone più conosciuta;

·       1988 musicassetta dal titolo "Isperanzia e fantasia";

·       1994 musicassetta dal titolo “Amore e Cantu”;

·       1997 musicassetta dal titolo “Prendas (Cantos Seberados)”;

·       1998 video dal titolo “USINI cantato dal Coro di Usini”;

·       2005 CD in collaborazione col “Corpo Bandistico Luigi Canepa” dal titolo “Cantos, sonos e pensamentos”.

 

Questi documenti, oggi sono conosciuti nelle piazze dei vari centri della Sardegna, dove il gruppo si esibisce, in­vitato a cantare per le sagre paesane o manifestazioni cul­turali, e ad animare la Santa Messa. 

Ma l'eco delle melodie Usinesi ha attraversato il mare ed ha raggiunto le piazze del Piemonte, della Lombardia, della Valle D'Aosta, della Liguria, della Toscana, del Friuli, del Trentino, della Corsica, del Lazio, Campania e della Francia a Lourdes, dove tramite l’Unitalsi, si ha potuto cantare il “Deus ti salve  Maria” davanti a più di 50.000 persone facendo onore ai sardi e al loro folklore.

Il Coro a partire dal 1994 organizza dei “Raduni di gruppi Folkloristici” con l’intento di divulgare il Canto Corale in generale, infatti hanno potuto esibirsi anche gruppi del Veneto, del Friuli, del Trentino, della Valle d’Aosta, del Lazio oltre naturalmente a vari gruppi sardi.

 

 Il Coro ha pubblicato due libri:

·         Il Coro dei nostri vent’anni 1974-1994 – in occasione del ventennale - 1994;

·         Tren’anni in…cantati col Coro di Usini – in occasione del trentennale - 2004.

per portare a conoscenza i fatti che hanno caratterizzato la vita del gruppo e tutti i testi delle canzoni.

 

Il Coro di Usini, Associazione Culturale di cui Mario Cuccuru è Presidente, si identifica nello stemma che un giovane architetto usinese ha studiato e realizzato apposta.